In occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare, vorrei ricordare una collaborazione a me molto cara con la dott.ssa Rossella Dartizio, Psicologa Psicoterapeuta, per affrontare con maggiore sensibilità queste problematiche.
“Il 15 Marzo si terrà la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata alla lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare.
La giornata è promossa dall’Associazione “Mi Nutro di Vita”, in collaborazione con le altre Associazioni dedicate ai Disturbi Alimentari.
L’evento nasce con lo scopo di sensibilizzare, attraverso le testimonianze di persone che hanno vissuto la malattia in prima persona, l’opinione pubblica sul problema dei disturbi del comportamento alimentare.
L’iniziativa parte da un padre che a Marzo del 2011 ha visto morire la propria figlia di bulimia all’età di 17 anni e che, il Signor Tavilla ha dato vita alla Giornata Nazionale del “Fiocchetto Lilla”, simbolo della delicata fragilità di questa condizione. “Non può, non deve capitare ad altri. La morte di mia figlia deve servire a tutte le persone e le famiglie che vivono un dramma di questo genere. Il dramma di vedere chi ami che piano piano si spegne, non ride più, non mangia o vomita. Non accetta di farsi curare e a te resta la sensazione di non aver fatto abbastanza” racconta Stefano Tavilla, Presidente dell’Associazione “Mi nutro di vita” e papà di Giulia vittima a 17 anni dei DCA.”